Nel suo "Diario di bordo" non c'è nulla che vada a perdersi nel vuoto... A partire dalla copertina (un dipinto di cui è autrice la stessa Spagna) tutto sembra ricondursi ad un' "intimità" talmente assoluta dell'anima di quest'artista che per quanto, in ogni emozione, possa esserci di "personale", essa risulta talmente vera da arrivare così, senza alcun tipo di "filtro", addosso a chiunque si ponga all'ascolto diventando così "universale" perchè comune a tutti noi...
Un album talmente "forte" dal punto di vista emotivo da dover essere ascoltato dedicandogli tutte le proprie energie per dare modo a quel suono di toccarti un pensiero, a quella parola di respirarne il profumo e a quella voce di scorrerti dentro ad emozionarti la pelle.
Renata Brusadin
Edit: ho rimosso un allegato, poiché (forse per sbaglio) hai postato due volte la stessa immagine.
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Edited by Ronny83, 30 May 2005 - 06:15 PM.
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