Bè... vado un po' ot. Copiando il mio mito, monsieur Luc Plamondon, potrei raccontare che:
a 5 anni volevo essere Nikka Costa
a 8 anni ero indecisa tra Cyndi Lauper, Tracy Spencer e... Spagna!
a 9 anni volevo essere Cristina D'Avena
a 13 anni volevo essere Whitney Houston
a 16 anni volevo essere Céline Dion...
e ancora non mi è passata!
L'unica cosa che non vorrei di Céline è il marito. Perché...
a 5 anni sognavo di sposare Terence di Candy Candy
a 8 anni ero indecisa tra Nick Kamen, Sandy Marton, Bon Jovi e... Joey Tempest degli Europe!
a 9 anni sognavo di sposare Mirko dei Beehive

a 13 anni ero cotta di un mio compagno di classe
a 16 anni ero innamorata persa di Kim Rossi Stuart
ma non ho mai, -proprio mai- sognato di sposare Babbo Natale!!!
Scherzi a parte da piccola ero una grande fan di Cristina D'Avena, e lo sono ancora, perché è una delle poche cantanti ad essere rimaste fedeli alla propria immagine e alla propria musica attraverso gli anni, addirittura migliorando perché col tempo diventa sempre più bella. Conosco quasi tutte le sigle dei cartoni animati targati anni '80/'90 e le adoro. Sono cresciuta anch'io coi puffi (John e Solfamì... li adoravooo!!! E la capretta Carotina ve la ricordate?), con gli snorkies (i cugini marini un po' meno popolari), con Lady Oscar, La Stella della Senna e Occhi di Gatto (molto più girl power rispetto alle winx di oggi non trovate?) con le dolci Candy Candy, Licia (IL GATTO GIULIANO E' IL MIO EROE), Georgie, Jeanie, l'odiosa Lady Lovely, con le magiche Emi, Creamy e Sandy, con le sportive Mimì -la masochista- con Mila -la scapestrata- e con Hilary -la pasticciona-, con Denny la peste, Pollon combinaguai, Juny peperina, Jonny il cascamorto con poteri magici, la piccola signora Minù, Denver il dinosauro (OH MAMMA SAURA!), coi ragazzi di Beverly hills (il CARTONE, non il telefilm!), i mini ponyyy, gli orsetti dl cuore, maple town, gli gnomi David, Benjamin, i Bobobobs, Memole... e tanti altri!
Insomma c'è poco da dire. Cristina può essere criticata all'infinito ma alla mia generazione ha regalato un mondo fatato, costruito su bellissimi sogni e pieno di personaggi meravigliosi. Un bambino davvero non può chiedere di meglio quando si mette davanti alla tv.